Il treno dei bambini di Viola Ardone

Condividi:

Articolo aggiornato giorno 14 Dicembre 2024

Il treno dei bambini di Viola Ardone, pubblicato da Einaudi nel settembre 2019, è un romanzo che si inserisce con delicatezza e profondità nella narrativa del dopoguerra italiano. Ambientato nel 1946, il libro racconta una delle iniziative più straordinarie del Partito Comunista Italiano: l’organizzazione di “treni della felicità”, attraverso i quali migliaia di bambini delle zone più povere del Sud Italia venivano trasferiti temporaneamente in famiglie del Nord per sottrarli alla miseria e offrire loro una nuova opportunità.

Al centro della vicenda c’è Amerigo Speranza, un bambino di sette anni che vive in un rione popolare di Napoli. Con gli occhi ingenui e curiosi dell’infanzia, Amerigo diventa la voce narrante di un’Italia spezzata ma desiderosa di ricostruirsi. Attraverso il suo racconto, Viola Ardone dipinge un quadro storico intenso, fatto di povertà, solidarietà, differenze culturali e scelte difficili.

il treno dei bambini pdf gratis


Il romanzo è disponibile in formato cartaceo e Kindle, e conferma l’abilità narrativa dell’autrice, una napoletana classe 1974 con un background accademico e letterario significativo. Ardone, insegnante di italiano e latino al liceo, ha già al suo attivo romanzi come La ricetta del cuore in subbuglio e Una rivoluzione sentimentale, oltre ad avere collaborato a progetti educativi di grande impatto sociale, come il laboratorio di scrittura creativa presso l’Istituto Penale Minorile di Nisida.

Il treno dei bambini: recensione

Amerigo è un protagonista indimenticabile. Con il suo sguardo vivace e il piglio astuto tipico dei bambini dei vicoli, osserva il mondo degli adulti con curiosità, a volte con ironia e spesso con un senso di incomprensione. Vive con la madre Antonietta, una donna dura e taciturna che lotta per sopravvivere in un’Italia piegata dalla guerra. Il padre è assente, e la vita di Amerigo è scandita da piccole necessità quotidiane, come la ricerca di cibo o la lotta per ottenere scarpe nuove.

La partenza per il Nord rappresenta per lui non solo un distacco fisico, ma anche emotivo. Salire sul treno significa lasciare il suo mondo conosciuto, fatto di miseria ma anche di una rete di legami familiari e di quartiere, per affrontare un futuro incerto. Tuttavia, per Amerigo, questo viaggio diventa una scoperta: un mondo nuovo, fatto di opportunità, colori e persone che gli offrono ciò che prima non aveva mai immaginato.

L’Italia del dopoguerra: un ritratto vivido e realistico

Viola Ardone riesce a trasportare il lettore nell’Italia del 1946 con una maestria unica. Attraverso gli occhi di Amerigo, ci immergiamo in un Paese diviso, dove il Nord e il Sud rappresentano due realtà quasi opposte. Napoli è descritta con autenticità: una città ferita dalla guerra, ma piena di vitalità, dove la solidarietà si mescola alla diffidenza e alla lotta per la sopravvivenza.

Il Nord, invece, appare come una terra di abbondanza e ordine, ma anche di rigide differenze culturali. La famiglia che accoglie Amerigo gli offre calore, affetto e una vita che il bambino non avrebbe mai potuto immaginare. Tuttavia, questa nuova realtà mette Amerigo di fronte a un conflitto interiore: il desiderio di restare e la nostalgia per il suo passato.

Il tema della separazione: il cuore del romanzo

Al centro della narrazione c’è il tema della separazione, affrontato con una sensibilità che colpisce profondamente. La partenza di Amerigo è vissuta come un distacco doloroso, non solo per lui ma anche per sua madre Antonietta. Il loro rapporto è complicato, segnato da incomprensioni e silenzi, ma anche da un amore profondo, seppure mai dichiarato apertamente.

Il romanzo mostra come la separazione sia spesso un elemento inevitabile del processo di crescita. Amerigo si rende conto che il distacco dalla sua famiglia e dal suo rione lo trasforma, lo rende diverso. Questo dolore originario, come lo definisce l’autrice, è il prezzo da pagare per maturare e trovare il proprio posto nel mondo.

Un viaggio tra passato e presente

Il libro è strutturato in modo da alternare il racconto dell’infanzia di Amerigo con un ritorno al presente, dove il protagonista ormai adulto ripensa al suo passato. Questo salto temporale permette al lettore di comprendere meglio le conseguenze delle scelte fatte durante l’infanzia e il peso che esse hanno avuto nella vita di Amerigo.

La narrazione adulta offre una prospettiva più matura e riflessiva, ma non priva di rimpianti. Amerigo si chiede cosa significhi davvero “casa” e come definire il concetto di appartenenza. Questo dualismo tra il passato e il presente rende il romanzo ancora più intenso e coinvolgente.

Lo stile di Viola Ardone: una scrittura intima e diretta

Lo stile di Viola Ardone è semplice ma incisivo. La scelta di adottare il punto di vista di un bambino permette di affrontare temi complessi con una leggerezza che non sminuisce la profondità del contenuto. Il linguaggio di Amerigo è autentico, ricco di espressioni dialettali che aggiungono colore e autenticità al racconto.

L’autrice riesce a equilibrare momenti di grande dolcezza con scene di cruda realtà, senza mai cadere in sentimentalismi eccessivi. Ogni parola sembra scelta con cura, contribuendo a creare un romanzo che emoziona e fa riflettere.

Conclusioni

Il treno dei bambini di Viola Ardone è un’opera che tocca il cuore e lascia un segno profondo. Attraverso la storia di Amerigo, il lettore si confronta con temi universali come l’identità, la crescita, l’amore familiare e il significato della separazione. Il romanzo non è solo un racconto di formazione, ma anche un omaggio a un periodo storico cruciale per l’Italia.

Con il suo stile intimo e autentico, Ardone ci regala un libro che emoziona, fa sorridere e commuove. È una lettura consigliata a chiunque voglia immergersi in una storia ricca di umanità e riflettere sulle scelte che plasmano la nostra vita. Amerigo Speranza è un personaggio che resta nel cuore, e Il treno dei bambini è un libro che merita di essere ricordato.

Il treno dei bambini libro

Clicca sul pulsante in basso per leggere il libro il treno dei bambini in versione cartacea

Il treno dei bambini kindle

Clicca sul pulsante in basso per leggere il libro il treno dei bambini in versione kindle

Il treno dei bambini pdf

Clicca sul pulsante in basso per accedere a tutta la libreria gratuita e legale con oltre 1 milione di libri gratis.

Nunzia Senatore
Latest posts by Nunzia Senatore (see all)

Condividi:

Lascia un commento

Ricevi la lista dei libri gratis di pubblico dominio in email

X