Cuore di tempesta di Corina Bomann

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Cuore di Tempesta: la recensione
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Articolo aggiornato giorno 6 Settembre 2022

Cuore di tempesta di Corina Bomann è la storia di Alexa che da anni aveva interrotto i rapporti con la madre, lei aveva una brillante carriera, agente letteraria ed organizzatrice di eventi, la madre aveva una libreria. Quando arriva la telefonata dove le comunicano che la madre era stata colpita da un Ictus non ha dubbi parte subito, e si ritrova al capezzale della madre in coma.

Cuore di Tempesta: la recensione

Entrando in libreria della madre, frugando tra le sua cose, alla ricerca di documenti legali richiesti dal medico, trova una lettera d’amore, che le mostra la madre per come non l’aveva mai vista, per lei era una donna fredda incapace di provare amore, invece con quelle parole la vede sotto un’altro aspetto. Si rende conto che pur conoscendola fin da quando era nata in realtà non la conosceva affatto.

In libreria arriva un uomo Richard Anderson, che dice di essere una amico di sua madre, e con quell’uomo ripercorrono quella stupenda storia d’amore, sullo sfondo “l’inondazione del Mare del Nord del 1962” una tragedia che colpì la costa nord tedesca causando la distruzione di sessantamila case e 315 vittime ad Amburgo. A causa dei forti venti ci fu l’esondazione dei fiumi Elba e Weser.

Alexia rivive quei giorni tramite il racconto di quell’uomo, e riscopre la madre.

E’ un libro struggente, scritto in modo scorrevole, racconta i rapporti difficili troppo spesso intercorrono tra genitori e figli.

Nel libro ci sono molti segreti e misteri e non mancano i colpi di scena.

C’è un’alternanza tra il passato ed il presente con dei flashback che la riportano nella vita della madre, per tornare nella sua di vita ad Amburgo, con la madre in coma.

E’ scritto in modo scorrevole, uno stile semplice che piace alle sue lettrici, una trama intrigante con un finale emozionante.