L’ultimo segreto di Anne Frank di Joop Van Wijk-Voskuijl e Jeroen De Bruyn

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L’ultimo segreto di Anne Frank: la recensione
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Articolo aggiornato giorno 27 Marzo 2024

L’ultimo segreto di Anne Frank di Joop Van Wijk-Voskuijl e Jeroen De Bruyn è un libro edito da Newton Compton Editori a ottobre. Ha 288 pagine, cartaceo oppure ebook.

L’ultimo segreto di Anne Frank: la recensione

Un ragazzino che vuole scrivere la storia di una delle benefattrici di Anne Frank e il figlio di quest’ultima hanno reso possibile, grazie alla loro collaborazione, la nascita di questo libro. “L’ultimo segreto di Anne Frank” infatti è il risultato della collaborazione tra un ragazzo, Jeroen De Bruyn e il figlio di Elisabeth detta Bep Voskuijl, ovvero Joop.

Dei benefattori, ovvero di coloro che aiutarono Anne, la sua famiglia e le altre persone nascoste in quello che fu chiamato da Anne “L’Alloggio segreto” ad Amsterdam si sa molto, invece su Bep, la più giovane che aiutò i Frank, praticamente nulla. Nasce da questa mancanza questo libro, dall’idea di un ragazzo che da bambino lesse il Diario di Anne Frank, si documentò sull’Olocausto e poi contattò il figlio di Bep, per capire se fosse possibile saperne di più su sua madre.

L’ultimo segreto di Anne Frank di Joop Van Wijk-Voskuijl e Jeroen De Bruyn è raccontato dal figlio, alternando la storia di Anne, nata nel 1929 a quella di sua madre, nata nel 1919. Bep era stata assunta dalla Opekta, la ditta di Otto, il padre di Anne, come stenografa e insieme agli altri lavoratori formava una sorta di famiglia che andava oltre i rapporti di lavoro. Il libro racconta Bep ed i rapporti con i Frank anche prima che Otto pensasse di nascondersi, cercando di far comprendere il legame che legava Bep alla famiglia e, dall’altro lato, seguendo le sue vicende personali.

Fu il padre di Bep a costruire la famosa libreria girevole che portava al nascondiglio, mentre nel Diario Anne, che intendeva pubblicarlo finita la guerra, aveva scelto come pseudonimo per Bep quello di “Elli”, l’altro soprannome con cui all’inizio la famiglia voleva chiamare Elisabeth. “L’ultimo segreto di Anne Frank” di Joop Van Wijk-Voskuijl e Jeroen De Bruyn esplora così il rapporto stretto tra Bep e Anne, anche quando i Frank furono costretti a nascondersi e Bep fu una delle benefattrici che aiutava la famiglia fornendo cibo, giornali, notizie, insomma cercando di essere un collegamento con il mondo.

Un libro nato perché Bep dopo la guerra non ha mai parlato di Anne e del suo ruolo di benefattrice, per colmare un vuoto lasciato da Bep alla sua morte, avvenuta nel 1983 e per aggiungere un altro tassello alla storia dei Frank e di Anne in particolare.