Il silenzio degli invisibili di Giampietro De Angelis

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Il silenzio degli invisibili: la recensione
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Articolo aggiornato giorno 29 Marzo 2024

Il silenzio degli invisibili di Giampietro De Angelis, edito da Mauna Loa New Edizione e pubblicato il 4 Agosto 2021. Composto da 122 pagine.

Il silenzio degli invisibili: la recensione

Il libro è un autobiografia che ha come protagonista in assoluto un ex-ragazzo marchigiano degli anni 60’. Un ragazzo come tanti altri, in cui ognuno di noi ci si può identificare. Mite e introverso, il giovane ha la sensazione di sentirsi invisibile agli occhi del mondo che lo circonda.

Quante volte ci è capitato di sentirci invisibili al mondo, alle persone che ci circondano: familiari, amici, parenti ecc. La ricerca dentro noi stessi di trovare le risposte a ciò che ci sta davanti. Scavare dentro i nostri ricordi, nel nostro passato, il nostro presente, è avere la voglia solo di allontanarsi da tutto e tutti rendendoci invisibili. E’ proprio questo quello che descrive l’autore in Il silenzio degli invisibili.

Lo fa prendendo come esempio è unico protagonista, un ex ragazzo delle Marche italiano degli anni 60’. Un qualsiasi ragazzo, potresti essere anche tu che leggi. Un autobiografia, un cammino un percorso, in cui si intreccia passato e presente alla costante ricerca di conoscere noi stessi.
Un indagine basata sulla memoria, ma allo stesso tempo sulla conoscenza del vero significato. L’interrogarsi, per capire il perché delle scelte ma anche delle situazioni che avvengono senza che noi possiamo intervenire.

Come spettatori che assistono ad un film, senza poter cambiare ne il copione, ne il finale. Ci sentiamo inermi di fronte ad un mondo che continua a vivere e mutare.

Siamo testimoni delle epoche che si susseguono portando con se cambiamenti come quelli climatici, epocali, storici e anche cambiamenti dei valori umani. Questo ci spaventa ma al contempo ci fa rimanere meravigliati.

Un mondo in cui tutti ne facciamo parte è possiamo essere protagonisti o spettatori a noi la scelta. A volte non è l’universo che non ci vede ma siamo noi che decidiamo di non farci vedere trasformandoci magicamente in invisibili.

Il silenzio degli invisibili. Lo scrittore Giampietro De Angelis sambenedettese, volto noto per l’impegno assunto nelle molteplici attività a carattere culturale è anche vice Presidente della Omnibus Omnes, ci presenta un romanzo autobiografico, che narra di un viaggio nel tempo, tra ricordi e meditazioni, nella ricerca di un senso e significato, aperto alla spiritualità interiore di ognuno di noi.

L’autore afferma: “Quanti di noi si sentono invisibili al mondo? Credo che nel mio libro prevalga la necessità di ritrovare un proprio filo di Arianna, pacificando antiche tensioni e quel bisogno tutto umano di comunicare al lettore, persona che viene sempre immaginata interattiva, un comune sentire, un percorso di ricerca. Il libro verrà presentato in anteprima al Festival Letterario Riviera delle Palme il 20 agosto.