La storia per ottimisti

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La storia per ottimisti: la recensione
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Articolo aggiornato giorno 27 Marzo 2024

La storia per ottimisti della pagina Facebook Se i social network fossero sempre esistiti è un libro uscito a maggio per Longanesi. Ha 144 pagine, disponibile cartaceo oppure ebook.

La storia per ottimisti: la recensione

La storia spesso ci ha abituati a disastri e catastrofi, ma per fortuna ogni tanto anche a qualche momento di fortuna. Questo, in sostanza, ciò che vuole raccontare “La storia per ottimisti” de la pagina Facebook “Se i social network fossero sempre esistiti”.

La storia per fortuna è fatta anche di cose positive, di finali piacevoli, di botte di fortuna per cui certi accadimenti non sono avvenuti ed altri, come certe scoperte, sono state fatte per caso. Sono storie per ridere, per mettersi alla prova visto che oltre a leggere ci si può cimentare in quiz finali e per leggere diversamente la storia. Un esempio è la sfortunatissima vita di un grande pittore come Vincent Van Gogh. Solo, non capito, con un talento unico che però nessuno comprende, passa anni in manicomio, non ha una vita sentimentale e muore a nemmeno 40 anni.

La sua arte, quando era in vita, non interessava a nessuno, anzi per tutti era una sorta di matto da cui stare alla larga. Vincent ebbe un solo vero affetto, quello per il fratello Theo, che lo aiutò in tutti i modi per far conoscere la sua arte, ma sarà la moglie di Theo a riuscire a dare lustro alle opere di Vincent. Dopo la morte di quest’ultimo Theo, profondamente addolorato, scompare a sua volta poco dopo, lasciando la moglie sposata da poco ed un figlioletto, lasciandole anche il compito di far conoscere al pubblico i dipinti del fratello.

Ne La storia per ottimisti della pagina Facebook “Se i social network fossero sempre esistiti” si racconta questa storia, finita bene. Johanna, detta Jo, anche se praticamente non conosceva Vincent e avrebbe potuto ignorare i desideri di suo marito, decide di non farlo.

Testarda e ostinata, va contro tutti e tutto e riesce ad organizzare una mostra e a fare molto altro per far finalmente capire alla gente quanto era geniale suo cognato. Insomma anche se i due fratelli e la stessa Jo sono stati sfortunatissimi, la storia ha avuto un finale bello proprio grazie a Jo, che si è spesa perché l’arte incompresa di Vincent venisse infine compresa e apprezzata.

Insomma la storia non sempre è negativa, come dimostra questa vicenda e le altre raccontate nel libro “La storia per ottimisti” della pagina Facebook “Se i social network fossero sempre esistiti”, storie che fanno divertire ma anche riflettere.