La governante di Rebecca Quasi

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Articolo aggiornato giorno 27 Marzo 2024

La governante di Rebecca Quasi è un libro del 2020. Ha 200 pagine, in formato cartaceo oppure ebook.

La governante: la recensione

Un giovane uomo rimasto solo, con una bambina da crescere che non sa neppure se davvero è sua figlia. In “La governante” di Rebecca Quasi siamo nella Londra del 1875 e quest’umo è appena rimasto sollo, dopo che la moglie è morta a ventinove anni, una moglie che da tempo non amava più e per cui non sente nemmeno dolore per la sua perdita. Leonardo Lennox, conte di Moncrieff, in casa ha una bambina di nome Penelope, figlia di sua moglie e forse sua: all’epoca in cui la moglie la attendeva si era scoperto che la donna aveva avuto più di una storia extraconiugale e quindi Leonard non sa con certezza se la bambina è sua, tanto più che è uguale alla madre e da lui non ha preso nulla. Per questo è stata allevata da governanti e dal personale di servizio, perché lui non voleva avere a che fare con una bambina forse figlia di altri.

In “La Governante” di Rebecca Quasi, però, Leonard si trova nella posizione di dove assumere una nuova governante. Dopo alcuni colloqui trova la giovane Sidonie Tate e pur non essendo forse molto materna né sensibile, gli pare adatta al ruolo. Sidonie è anche lei vedova, da circa un anno, si è barcamenata alla meno peggio fino a quel momento e non è nemmeno sicura che suo marito sia morto sul serio. È intelligente, arguta, intraprendente e forte e sa tenere testa a Lennox. Si era imposta di tenere le giuste distanze anche da Penelope, ma alla fine, complice la triste storia della bambina, non riesce a restare fredda con lei, e nemmeno del tutto con il suo datore di lavoro, che, senza volerlo, inizia a trovarla interessante.

La governante di Rebecca Quasi ci riposta alla Londra dell’Ottocento in un contesto in cui un uomo scopre di poter ridere delle battute di una giovane che ha assunto, che come lui ne ha passate di tutti i colori.

Forse invece per Penelope è l’occasione per avere qualcuno che le voglia bene e per avvicinarsi a quel padre (se è suo padre) che in realtà non conosce. Ma nasconderà qualcosa, la governante Sidonie Tate?