La casa sul mare celeste di T. J. Klune

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La casa sul mare celeste: la recensione
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Articolo aggiornato giorno 29 Marzo 2024

La casa sul mare celeste di T. J. Klune, edito da Mondadori e pubblicato il 13 Luglio 2021. Composto da 348 pagine.

La casa sul mare celeste: la recensione

La casa sul mare celeste, una vera favola per gli amanti del genere fantasy, e non solo. Narra la storia di Linus Baker, assistente sociale impiegato al Dipartimento della Magia Minorile. Il suo compito, è di assicurarsi che i bambini dotati di poteri magici, cresciuti in appositi istituti, siano ben accuditi per essere in grado di proteggere quelli “normali”. Linus, conduce una vita tranquilla, vive in una casetta solitaria in compagnia di una gatta schiva e dei suoi amati dischi in vinile. Tutto cambia quando, viene convocato nell’ufficio della Suprema Dirigenza. È stato scelto per un compito top secret: dovrà recarsi sull’isola di Marsyas, e stabilire se l’orfanotrofio diretto da Arthur Parnassus abbia i requisiti per rimanere aperto.

La casa sul mare celeste. Linus, è un quarantenne assistente sociale presso il Dipartimento della Magia Minorile. La sua vita è incentrata sul lavoro, che ama. Il suo compito ed impegno, è quello di occuparsi dei bambini magici che non hanno nessuno al mondo, è riesce ad assolverlo in modo impeccabile. Per il resto, è un uomo tranquillo, per certi versi anche noioso, ma per fortuna è già pronto per lui un cambiamento di stile.

Viene chiamato nell’ufficio della Suprema Dirigenza, li apprende che è stato scelto per un compito molto delicato e segreto.
Parte per raggiungere la destinazione del suo incarico: l’isola di Marsyas, in cui è presente un orfanotrofio diretto da Arthur Parnassus. Linus dovrà stabilire se l’istituto in questione possiede i requisiti necessari per rimanere aperto e per garantire tutto ciò di cui hanno bisogni i bambini che ci vivono.
Arthur che è il responsabile dell’orfanotrofio di Marsyas, ha sempre ricoperto il ruolo da padre per quei bambini, gentile, è sempre pronto a giocare divertendosi insieme a loro.

L’assistente sociale, si rende subito conto, guardando i bambini ospiti dell’orfanotrofio che non sono di certo uguali a quelli con cui ha collaborato in passato. Sono unici, ognuno di loro è speciale. Linus, entrando in sintonia con loro, comincerà ad apprezzare e valutare quei cambiamenti di vita che ti permettono di diventare ciò che si vuole.

Il capolavoro dello scrittore T.J. Klune si può collocare nei romanzi romantic fantasy. Raccontata come una favola, in cui in prima battuta il protagonista sempre Linus, ma in realtà sono i bambini dell’orfanotrofio di Marsyas. Sei bambini dai poteri diversi, fanno comprendere a Linus, che essere speciali, non sempre ha una stretta correlazione con il mondo magico, ma che ognuno di noi possiede caratteristiche pecuniari che ci rendono speciali, unici e diversi allo stesso tempo. Un’incantevole storia, ambienta in una realtà fantastica e magica, in cui viene affrontato il tema della paura di fronte alla diversità, legato quasi sempre alla mancanza di conoscenza, e anche ignoranza. Un libro senza età, ricco di ironia, gioia e amore, sentimenti profondi portati dai bambini che ci farà scivolare in un sogno unico.