Decamerino: Novelle dietro le quinte di Gigi Poietti

Articolo aggiornato giorno 25 Novembre 2022

Decamerino. Novelle dietro le quinte scritto da Gigi Poietti è un libro edito da Rizzoli e pubblicato il 26 novembre del 2015.

Decamerino: la recensione

Decamerino: Novelle dietro le quinte di Gigi Proietti. Il libro si può definire un diario romanzato in cui vengono raccontate storie, poesie, sonetti ambientati dietro le quinte del teatro con uno stile ironico inconfondibile che contraddistingue questo attore romano.

Decamerino: Novelle dietro le quinte. Proietti comincia il suo racconto immaginando che in una grande tenda da circo in cui si sentivano ruggiti dei leoni, un giorno si trasformi in una tenda da teatro. Ci si prepara per lo spettacolo. Servono pantaloni neri, camicia bianca ed una cassa che nel tempo si riempirà di personaggi, di storie, sonetti e novelle recitate sulle scene e altre invece rimaste nascoste e custodite tra i camerini dietro le quinte.

Proietti dà vita ai suoi personaggi. L’attore intraprende una lunga chiacchierata con il lettore discernendo di teatro, politica e della sua città Roma, per lui la sua musa ispiratrice. Tra i protagonisti del libro Proietti ricorda i grandi del teatro, come Petrolini, Flaiano, e Eduardo De Filippo. Racconta un aneddoto legato a Goffredo Petrassi.

Passa dalla rappresentazione sacra del Giubileo, ad Gaetanaccio ed approdare a Edmund Kean. Racconta in questo libro di mondi perduti e altri vicinissimi a noi. Come il fatto di cronaca di quel sindaco che voleva cancellare S.P.Q.R. e sostituirlo con ROME&You. Racconta la macro storia del barbone Giubbileo, personaggio creato da lui prima del Giubileo con cui vuole lanciare ai suo lettori-spettatori un messaggio verso i più bisognosi. Un altro messaggio che lancia è quello di tolleranza e riscatto sociale per Roma, la sua amata città, e il popolo italiano.

Ci sono sonetti su Papi, su Marino, su Mafia Capitale e sulla monnezza. Racconta i suoi cavalli di battaglia, come la canzone francese “Ne me quitte pas” trasformata da lui in “Nun me rompe er ca’”. E tra un racconto e l’altro spuntano sonetti e poesie, annotati velocemente prima che si apri il palcoscenico, durante un cambio di costume e alla sistemazione del trucco. Sono battute rubate tra una scena e l’altra, battibecchi tra le sarte e i giovani attori.

Decamerino: Novelle dietro le quinte. Un viaggio dietro le quinte e sul palcoscenico, in cui si raccolgono pensieri, momenti unici, odori, abitudini dell’universo teatrale. Un invito al lettore ad esplorare il lavoro dell’attore di teatro, e a conoscere l’incanto ossessivo che da finzione diviene realtà per ogni spettatore.