Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde di Robert Louis Stevenson

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Articolo aggiornato giorno 22 Ottobre 2022

Spesso diciamo o sentiamo dire “è proprio come Dr. Jekyll e Mr. Hyde”, riferito a chi conduce una “doppia” vita, caratterizzata da atteggiamenti contrastanti e agli antipodi. Altrettanto spesso però citiamo senza aver letto il libro di Robert Louis Stevenson, Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde, un capolavoro della letteratura mondiale.

Dr. Jekyll e Mr. Hide: la recensione

Uscito dalla penna dello scrittore scozzese dopo l’altro celebre romanzo L’isola del tesoro, questo romanzo racconta la storia del dottor Jekill, un chimico che tra i vari esperimenti di laboratorio conduce delle ricerche rivolte alla sfera del trascendente. In continuo bilico tra il perbenismo e il desiderio di uscire fuori dagli schemi della Londra Ottocentesca, il protagonista vuole sfidare la natura umana inventando una pozione capace di trasformarlo in due opposti: benevolo (Dr. Jekyll) e malvagio (Mr. Hyde).

Una sfida che lo porterà ad una folle disperazione, fino alla morte. Un amico, l’avvocato Utterson, ci fa leggere la storia attraverso i propri occhi che analizzano il caso con la razionalità di chi non può concepire l’esistenza di elementi che sfuggono alle leggi naturali. L’assassinio di una persona per mano di Hyde condurrà il dottor Jekyll ad interrompere il gioco di trasformazione, ma con poco successo perché la pozione da lui inventata si rivela più potente di una droga e i suoi effetti non più controllabili.

Una lunga lettera conclusiva ci fa rileggere tutte le vicende dal punto di vista di dr. Jekyll, mostrandoci la compagine di un’interiorità complessa e rasente la follia. Questo libro è una forte metafora dell’eterna lotta tra il bene e il male e del limite che coglie l’uomo quando si vuole disfare della natura che lo caratterizza. E’ un libro che si lascia leggere bene e velocemente, allietando l’immaginazione con delle descrizioni che ci fanno vedere i luoghi e i colori londinesi di due secoli fa.