La sarta di Chanel di Kristy Cambron

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La sarta di Chanel: la recensione
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Articolo aggiornato giorno 29 Marzo 2024

La sarta di Chanel di Kristy Cambron è un libro edito quest’anno da Newton Compton Editori per la collana 3.0. Ha 416 pagine, cartaceo oppure ebook.

La sarta di Chanel: la recensione

La storia di due donne durante il periodo della seconda guerra mondiale s’intreccia a Parigi. Il romanzo inizia con Lila, ebrea, che sta fuggendo nei boschi per non farsi catturare dai nazisti, che ormai le stanno alle calcagna. “La sarta di Chanel” di Kristy Cambron racconta la storia di Lila che, mentre cerca di mettersi in salvo, avvolta in un abito Chanel e ferita, si trova faccia a faccia non con il nemico, ma con l’uomo che tempo prima le ha rubato il cuore.

La storia inizia qualche anno prima, precisamente nel 1939, quando la Maison di Coco Chanel a Parigi è costretta a chiudere, al momento in cui la città viene invasa dai nazisti e Lila, sarta appunto di Chanel, si trova disoccupata. Questo è solo il primo dei suoi guai infatti lei, ebrea, si trova a vivere in un Paese in cui per gli ebrei la vita si fa sempre più dura, tra rastrellamenti, brutalità inflitte dai nazisti e difficoltà di ogni tipo. Lila ha una famiglia ebrea e ben presto dovrà capire come fare per cercare di sopravvivere al regime di Hitler.

Ne La sarta di Chanel di Kristy Cambron, Lila questo modo lo troverà unendosi alla Resistenza, dove da un lato avrà modo di sfruttare il suo talento di sarta per aiutare i partigiani, dall’altra avrà il primo incontro con l’uomo che ritrova, nei boschi, ad inizio del libro, Renè.

L’altra donna, rimasta sola e con un figlio, è Sandrine, che sempre a Parigi nel 1943 ha il compito di catalogare le innumerevoli opere d’arte francesi che i nazisti hanno trafugato dalle case degli ebrei e che porteranno in Germania. Un “lavoro” che anche in questo caso avvicinerà un’altra donna alla Resistenza. Stavolta Sandrine cerca qualcuno, nello specifico il marito di cui non sa più nulla ormai da troppo tempo. Che fine ha fatto? Si trova davvero nelle fila della Resistenza oppure no? E che cosa nasconde l’abito firmato Chanel che le capita tra le mani?

La sarta di Chanel di Kristy Cambron vede protagoniste due donne forti, coraggiose, decise a salvarsi dalla guerra e dai nazisti ed ognuna a trovare le risposte che cerca. Il libro è basato su resoconti veri di come i parigini si opposero all’invasione nazista durante il secondo conflitto mondiale.