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Articolo aggiornato giorno 3 Giugno 2025
Il mio nome è Emilia del Valle è l’ultimo tassello della vasta e appassionante saga famigliare creata da Isabel Allende, una delle autrici più amate della letteratura sudamericana contemporanea. Pubblicato nel 2025 da Feltrinelli, il romanzo prosegue idealmente il filo narrativo iniziato oltre quarant’anni fa con La casa degli spiriti, e ci offre il ritratto potente e vibrante di una giovane donna che attraversa le tempeste della vita con coraggio e passione.
Il mio nome è Emilia del Valle: la recensione
La protagonista, Emilia del Valle Walsh, nasce a San Francisco nel 1866. Figlia di Molly Walsh, una suora irlandese sedotta da un aristocratico cileno, Emilia cresce nel cuore di un umile quartiere messicano, lontana dalle convenzioni della società borghese americana dell’epoca. La sua è un’infanzia non facile, segnata da un forte senso di indipendenza e da un’intelligenza vivace che la porta, fin da giovanissima, a coltivare la scrittura come forma di espressione e di emancipazione.
Pubblica romanzi d’avventura sotto lo pseudonimo maschile di Brandon J. Price, ma è grazie alla sua attività giornalistica al San Francisco Examiner che trova una voce riconosciuta e apprezzata. Quando ottiene l’incarico di partire per il Cile come inviata speciale durante la guerra civile del 1891, Emilia intraprende un viaggio che cambierà per sempre il suo destino.
Un viaggio tra guerra, amore e scoperta
In un Cile sconvolto dagli scontri politici e militari, Emilia viene accolta nella sontuosa dimora di Paulina del Valle, personaggio già noto ai lettori affezionati dell’universo allendiano. Da qui, Emilia assiste in prima persona alla devastazione della guerra, ma anche alla forza, alla resilienza e alla solidarietà umana che emergono nei momenti più difficili. In questo contesto, la giovane giornalista vive un’intensa storia d’amore e ha la possibilità di incontrare, sul letto di morte, il padre biologico cileno, colmando così una parte importante del suo passato.
Quando tutto sembra spingerla a tornare a San Francisco, Emilia prende invece una decisione inaspettata: visitare una piccola proprietà ereditata dal padre nei pressi del lago Pirihueico, in una zona disabitata e incontaminata del Cile. Questa scelta rappresenta un atto di libertà e di riconciliazione, un ritorno simbolico alla natura e alla propria interiorità.
Isabel Allende: una voce femminile potente e inconfondibile
Con questo romanzo, Isabel Allende dimostra ancora una volta la sua straordinaria capacità di intrecciare la grande storia con le vicende personali, di dare voce a personaggi femminili complessi e autentici, e di raccontare con sensibilità temi come l’identità, la memoria, l’amore e la lotta per l’emancipazione. Emilia è una protagonista moderna e universale, capace di parlare alle donne di oggi nonostante il contesto storico ottocentesco.
Lo stile di Allende rimane inconfondibile: fluido, evocativo, ricco di descrizioni sensoriali e di profondi spunti psicologici. Anche in questo romanzo, la scrittrice cilena unisce realismo e mito, cronaca e poesia, offrendo una narrazione coinvolgente e mai banale.
Un romanzo che si collega alla saga del Valle
Il mio nome è Emilia del Valle non è un semplice romanzo storico, ma un nuovo tassello di un disegno narrativo più ampio. I lettori ritroveranno infatti ambienti, nomi e temi che li riportano a La casa degli spiriti, Ritratto in seppia e La figlia della fortuna. L’intersezione tra finzione e memoria, tra le vicende intime e quelle collettive, è il tratto distintivo di una scrittrice che da sempre esplora i confini tra pubblico e privato.
Conclusioni: perché leggere “Il mio nome è Emilia del Valle”
- Perché è una storia affascinante che mescola guerra, amore, viaggio e riscoperta.
- Perché Emilia è una protagonista forte, ispiratrice, capace di parlare al cuore dei lettori.
- Perché ci riporta nel mondo di Allende, tra realismo magico e cronaca sociale.
- Perché, ancora una volta, Isabel Allende dimostra il suo impegno nel raccontare la forza e la complessità dell’universo femminile.
Consigliato a: chi ama i romanzi storici, chi ha apprezzato La casa degli spiriti, chi cerca una narrazione intensa e profonda.
“Il mio nome è Emilia del Valle” è un romanzo da leggere con lentezza, per assaporarne ogni sfumatura e per riflettere sul nostro modo di affrontare la vita, la memoria e l’identità.
Il mio nome è Emilia del Valle Pdf
Il libro Emilia del Valle non è disponibile gratis in pdf perchè non rientra tra i libri di pubblico dominio. Se vuoi puoi leggerlo acquistando il libro su Feltrinelli.
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