Articolo aggiornato giorno 9 Marzo 2016
Victorine, dell’autrice Catherine Texier, è la storia vera della bisnonna dell’autrice, la cui vicenda è stata pazientemente ricostruita dalla scrittrice. Victorine è una donna fuori dal comune, si scoprirà una sorta di Madame Bovary che per amore è disposta ad abbandonare tutto e tutti.
Victorine, all’inizio del romanzo, è una donna anziana, ma sarà il suo diario a svelare i misteri della sua rocambolesca vita, a partire dal suo rifiuto di essere una donna costretta ad essere unicamente moglie e madre, al suo tenace rincorrere l’amore, anche quando questo sembra impossibile. L’autrice ha messo insieme ricordi e testimonianze per tracciare il profilo inedito della bisnonna, che si racconta dalle pagine di un diario fin da quando era solo una ragazzina.
Sulla stessa spiaggia dove si trova da anziana, quando era poco più che una bambina conobbe un ragazzo, Antoine, che le rubò il cuore. Victorine lo adora, ma Antoine parte lasciandola sola, un amore spezzato che inutilmente Victorine cercherà altrove. Pur non essendo una persona ordinaria-è anche diventata maestra in un’epoca in cui le donne raramente lavoravano fuori casa- decide di sposarsi con Armand che è tutto il contrario di Antoine.
Ma Armand le può dare, se non altro, sicurezza, se non la felicità. Al matrimonio segue la nascita di alcuni figli e, vista da fuori, la famigliola pare il ritratto della felicità, ma così non è, almeno per Victorine. Lei, che non ha mai dimenticato il suo primo amore, ancora lo ricorda, lo sogna, finché lo rivede e, stavolta, decide di compiere un gesto folle quanto, per lei, necessario.
Antoine le chiede di fuggire con lui e Victorine non esita. Abbandona marito e figli e la vita ordinaria che ha vissuto per anni e segue il suo unico amore in Indocina. Tornerà a casa, non tornerà? Sarà consumata dai sensi di colpa oppure no?
Victorine è la storia di una donna che insegue e trova l’amore e che per l’uomo che ama è disposta a pagare un prezzo altissimo anche se non può sapere come andrà a finire, ma forse per lei è stato meglio vivere senza rimpianti, senza la nostalgia del guardarsi indietro e maledirsi per aver rifiutato di partire, consapevole di lasciare nei suoi cari un vuoto incolmabile, di dare scandalo, di far parlare la gente. Come finirà la storia tra Victorine e Antoine e quella tra la donna e il marito Armand?
Un bel libro da leggere per scoprire il ritratto di una donna anticonformista e ribelle, lontana dalle regole imposte dalla società dell’epoca e che ha saputo vivere davvero e fino in fondo i suoi sentimenti.
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