Articolo aggiornato giorno 9 Marzo 2016
La protagonista di questo romanzo Il sentiero dei profumi, dell’autrice Cristina Caboni è Elena, un po’ Vianne Rocher di Chocolat, un po’ Amelie de Il meraviglioso mondo di Amelie. C’è un po’ di entrambe queste donne in Elena, di Amelie per la sua propensione ad aiutare gli altri, di Vianne per la capacità di capire il suo prossimo e di comprendere cosa gli può servire per vivere meglio.
Ma se Vianne lo indovinava attraverso la cioccolata, Elena lo fa invece con i profumi. Le essenze sono diventate la sua vita, il suo lavoro, ma anche un modo per trovare sicurezza. Abbandonata dalla madre quando era ancora piccola, per via del nuovo compagno che non la voleva con sé (assomigliava troppo al padre che non ha mai conosciuto) Elena ha imparato presto la sofferenza ed è incapace di fidarsi degli altri.
Non per questo li evita, anzi. A ventisei anni, si ritrova a Parigi, in quelle antiche e prestigiose botteghe che creano i profumi secondo il procedimento di una volta, e la sua capacità di abbinare essenze, carpirne i segreti e creare profumi adatti a quella specifica persona e per quella specifica occasione non tarda ad incantare tutti.
È questo il modo in cui Elena regala un pizzico di felicità al suo prossimo. Conosce gli effetti di ogni singola pianta, legno, muschio, sa che ognuna ha caratteristiche sue particolari e che ognuna può donare fiducia, coraggio, speranza e via dicendo. Questa sua conoscenza la aiuta a realizzare essenze su misura, che avvolgono le persone in profumi inebrianti e al contempo migliorano le loro vite.
Creare profumi è la vita di Elena,ma anche la maniera per trincerarsi dietro un muro, quello eretto fin da bambina quando la madre l’abbandonò, per non affrontare il suo passato. Come sempre in questo genere di personaggi, Elena riesce a dare consigli attraverso i suoi profumi, a tutti meno che a se stessa. Troppo doloroso guardarsi indietro, meglio concentrarsi sulle essenze che la circondano.
Ma infine anche lei dovrà trovare il coraggio per abbattere il muro di diffidenza che ha costruito, per fidarsi di nuovo, per non lasciare che il passato le impedisca di aprirsi agli altri e lo farà grazie all’aiuto di una persona, Cail.
Un romanzo affascinante e pieno di speranza, con protagonista una ragazza che riesce ad immedesimarsi nelle vite degli altri e a migliorarle grazie a profumi che sprigionano, a seconda del caso, essenze di agrumi, di legno, di fiori, delicati o più intensi, ma sempre perfetti per ogni singola persona. Alla fine, anche Elena dovrà trovare il modo per trovare il suo profumo e la sua strada.
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