Il maestro delle ombre di Donato Carrisi è un thriller che riporta in primo piano la lotta più antica di tutte: quella tra bene e male.
Dopo libri come La ragazza nella nebbia Carrisi torna ad affascinare il suo pubblico di lettori con un libro che mescola passato e presente, realtà e illusione e, come detto, soprattutto bene e male. Protagonisti sono due personaggi che collaborano insieme per riuscire a riportare la luce a Roma, anche se loro stessi sono, ciascuno a suo modo, ammantati dalle ombre della loro esistenza.
Il Maestro delle Ombre: la trama
Il primo è Marcus, un prete che non è solo un sacerdote ma uno degli appartenenti alla Santa Penitenzieria Apostolica, ovvero uno degli ordini più segreti della Chiesa chiamata anche Il tribunale delle anime. Marcus conosce bene le ombre e il male, sa cercare e trovare indizi dove nessun altro li troverebbe, ma il suo problema ne “Il maestro delle ombre” è l’aver perso la memoria di diversi giorni della sua esistenza. Il prete, infatti, non ricorda nulla del suo passato recente e potrebbe perciò aver perso o non rammentare gli addestramenti ricevuti proprio per riconoscere determinati indizi, proprio nel momento in cui la capitale si trova ad affrontare un momento di violenza inaudita.
Dopo una tempesta, Roma rimane infatti del tutto al buio, essendo senza corrente elettrica. Per quanto fastidioso un black out non è catastrofico, ma qui si tratta di ben altro, anche se sono passati secoli dalla bolla di Papa Leone X in cui il Pontefice specificava come la città eterna non avrebbe mai dovuto rimanere totalmente al buio. Invece, è proprio ciò che è accaduto e mentre la luce stenta a ritornare le ombre diventano sempre più numerose, così come i delitti.
Solo Marcus, come detto, è capace di scovare gli indizi giusti, ma senza memoria per lui sarà difficile essere d’aiuto sulle scene dei vari crimini. Accanto a lui però troviamo anche una donna, Sandra Vega, un tempo foto rilevatrice della Scientifica, perciò abituata a vedere scene del crimine, ma si tratta di un personaggio chiave perché è l’unica a sapere dell’appartenenza all’ordine di Marcus, l’unica che può aiutarlo anche a ritrovare la memoria. Anche lei, però, ha avuto una vita travagliata, segnata da troppo dolore, ma sceglierà ugualmente di collaborare con Marcus per riuscire, insieme, a dare un nome al male che ha travolto la capitale, possibilmente a fermare il o i killer e a riportare la luce, magari non solo metaforicamente, su Roma.
Il maestro delle ombre è un romanzo ricco di intrighi e misteri, che si riallaccia ad un’antica profezia, quella contenuta nella bolla papale, per narrare una storia dei giorni nostri che cattura e fa sperare fino all’ultimo nel trionfo dei protagonisti e quindi del bene e della giustizia.
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